Tanabata: il Festival delle stelle

Il settimo giorno del settimo mese dell’anno in Giappone si festeggia il Tanabata: il Festival delle stelle.

Si tratta infatti dell’unico possibile incontro annuale tra le due stelle Altair e Vega, solitamente separate l’una dall’altra all’interno della via Lattea.

Dietro a questa festa in realtà si nasconde, oltre ad un evento astronomico importante, una vera e propria storia d’amore. 

La leggenda di Orihime e Hikoboshi

Secondo la leggenda più di 2000 anni fa nel fiume celeste della Via Lattea vivevano Orihime, una principessa tessitrice figlia del Re del Cielo e Hikoboshi, un principe pastore di mucche.

Un giorno, dopo essersi incontrati ed avere avuto un vero e proprio colpo di fulmine che li fece innamorare, i due iniziarono a vivere solamente dell’amore che provavano uno per l’altro, trascurando i rispettivi lavori: la principessa smise di tessere, mentre il principe di badare alle mucche, che iniziarono a vagare con libertà nei cieli.

Come punizione, il Re decise di separare i due amanti confinandoli ai due lati opposti del fiume celeste. La principessa, pervasa dal dolore, in quanto aveva conosciuto una felicità senza la quale non poteva più vivere, commosse il padre che proprio per questo motivo concesse ai due amanti di potersi incontrare un solo giorno dell’anno, che – come vuole il Festival di Tanabata – coincide proprio con il settimo giorno del settimo mese dell’anno.

La storia inoltre, che si basa su un antico racconto cinese, prevede che i due amanti non possano incontrarsi in caso di pioggia: per questo motivo nei giorni precedenti alla festa è consuetudine pregare per il bel tempo.

Come si festeggia oggi il Tanabata

Oggi, in tutto il Giappone, la tradizione prevede di celebrare l’unione tra le due stelle-amanti esprimendo i propri desideri, pensieri e auguri per il futuro. Questi vengono trascritti su fogli che vengono attaccati a rami di bambù e utilizzati per decorare le proprie abitazioni e tutta la città.

Il giorno seguente i rami vengono fatti galleggiare su un fiume o nell’Oceano come offerta per permettere la loro realizzazione.

In moltissime città sono anche diffuse delle vere e proprie sfilate, bancherelle di cibo e fuochi d’artificio.

Il nostro augurio è quello che ognuno di voi, in questa giornata, possa trovare un momento da dedicare ai propri desideri, e appendere il proprio tanzaku, alzando gli occhi al cielo, in modo da permettere all’amore scaturito dall’unione di Orihime e Hikoboshi di esaudirli.

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